La Rendicontazione sociale \u00e8 la fase conclusiva del ciclo di valutazione delle istituzioni scolastiche, cos\u00ec come riportato nel D.P.R. 28 marzo 2013, n. 80, all\u2019articolo 6: \u201cpubblicazione, diffusione dei risultati raggiunti, attraverso indicatori e dati comparabili, sia in una dimensione di trasparenza sia in una dimensione di condivisione e promozione al miglioramento del servizio con la comunit\u00e0 di appartenenza\u201d.<\/p>\n
Attraverso la Rendicontazione sociale tutte le scuole sono chiamate a dare conto dei risultati raggiunti con particolare attenzione alle priorit\u00e0 e ai traguardi individuati nel Rapporto di autovalutazione. Per favorire l\u2019attivit\u00e0 di rendicontazione e facilitare il lavoro delle scuole, viene messa a disposizione una Piattaforma comune di riferimento, in cui sono restituiti in serie storica, completi dei benchmark di riferimento, i dati collegati a tutti gli indicatori e descrittori relativi all\u2019area degli Esiti del Rapporto di autovalutazione.<\/p>\n
La struttura presenta il seguente indice:
\n– Contesto e Risorse, in cui vengono precaricate in formato modificabile tutte le Opportunit\u00e0 ed i Vincoli che la scuola ha gi\u00e0 descritto nell\u2019ultimo RAV pubblicato;<\/em>
\n– Risultati raggiunti, in cui la scuola indica, nelle due distinte parti di questa sezione, quali risultati intende rendicontare in riferimento al RAV e\/o in riferimento alla pi\u00f9 ampia progettualit\u00e0 scolastica;<\/em>
\n– Prospettive di sviluppo, in cui la scuola, avendo come riferimento la rendicontazione di quanto realizzato, pu\u00f2 illustrare le future prospettive di sviluppo in termini di miglioramento della propria azione e dei risultati a quella connessi;<\/em>
\n– Altri documenti di rendicontazione, in cui la scuola pu\u00f2 decidere di caricare massimo due ulteriori documenti relativi a diverse esperienze di rendicontazione.<\/em><\/p>\n